Cofidis, anche Stefano Oldani tra i sei infortunati in neanche un mese di gare
Infermeria già piuttosto occupata in casa Cofidis dopo neanche un mese di gara. La formazione transalpina vede infatti ben sei uomini fermi al palo tra infortuni e problemi di salute al termine del mese di gennaio. Tra questi anche il lombardo Stefano Oldani, che si deve operare oggi per una frattura allo scafoide rimediata in una caduta al GP La Marseillaise. Decisamente non l’inizio di stagione che l’azzurro sperava con la sua nuova squadra, nella quale cercava maggiori spazi e opportunità rispetto al passato. Qualche settimana di pausa sarà ora inevitabile, con la speranza di poter ritrovare presto anche la condizione visto che fermarsi ora è sempre molto difficile.
Come lui ha subito una frattura Eddy Finé, che in allenamento in Australia è stato investito da una macchina riportando un infortunio alla spalla. Nella stessa trasferta ha contratto il covid Simon Geschke, che deve dunque osservare un periodo di riposo e il suo rientro alle corse è previsto per fine mese. Niente fratture, ma forti contusioni invece per Stanisław Aniołkowski e Axel Zingle (il primo al ginocchio, il secondo al braccio), che a loro volta devono fermarsi. Il corridore polacco non rientrerà così prima di un mese, visto che fatica anche ad allenarsi attualmente, mentre per il francese si valuterà il rientro in funzione dell’evoluzione dell’infortunio.
Infine, si ferma al momento Gorka Izagirre, per il quale la squadra parla di “uno stato di affaticamento generale” che rende necessario “svolgere qualche esame per determinarne la causa”.
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